Cosa c'è in mostra. La mostra espone opere recenti e inedite di Ellsworth Kelly, come anche una selezione di suoi disegni di piante e figure, affiancate a una selezione di dipinti e disegni di Ingres.
Perchè questo confronto. L'intenzione non è quella di mettere a confronto due stili o generi formali, bensì di comprendere quali siano le relazioni che hanno legato il lavoro dell'artista americano, tra i pittori astratti più significativi, al pittore francese, la cui opera ha nutrito tanto l'arte accademica quanto l'arte moderna più innovativa.
Perchè Kelly e Ingres all'Accademia di Francia. L'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, per il suo essere una istituzione fortemente ancorata nel passato, per via della sua storia, e tuttavia fortemente orientata verso il futuro con la sua programmazione, è di certo il luogo che per eccellenza si presta a ospitare mostre di questo tipo, con la volontà di farne, per altro, un appuntamento estivo ricorrente ...

1) il rapporto con i contorni e la forma: Ingres, come fosse uno scultore, si applicava innanzitutto alla forma, al contorno dei personaggi che dipingeva."La sua abilità a eliminare apparentemente le pennellate dai dipinti ad olio potrebbe essere vista come una sorta di apoteosi della scuola delle linee, senza pennellate.....i contorni e le forme creati dalle figure delle sue composizioni assumono una funzione indipendente da quegli oggetti e quelle persone cui appartengono e che intendono delineare" (Carter Foster). Quelle forme, quei contorni, Kelly li accentua sino alle sue ultime opere del 2009 (Curves). "L'opera dei due artisti sembra molto diversa ma entrambi giocano con gli estremi formali, sullo scivoloso crinale tra astrazione e figurazione, benché agli antipodi dello stesso raggio d'azione."(Carter Foster),
2) la ricerca della « giusta forma »: I disegni di Ingres sono spesso pretesto dell'osservare il modo in cui si imposta la composizione finale tramite prove e spostamenti, specialmente per le membra. Come per Ellsworth Kelly, le ragioni del suo procedere in modo seriale sono da cercare nel suo tentativo di costruire un'opera formalmente giusta, in una complessa autonomia rispetto al mondo reale.
3) la dicotomia tra frammentazione e unità: Entrambe gli artisti posseggono una incredibile abilità nell'efficacia visiva che convive con una costruzione ottenuta dalla somma di parti diverse ma leggibili individualmente.
Jean-Auguste-Dominique Ingres / Ellsworth Kelly
A cura di Éric de Chassey
fino al 26 settembre 2010.
Académie de France à Rome - Villa Medici
Viale Trinità dei Monti, 1. Roma
Metro: Spagna / Bus: 117-119
Info pubblico: + 39 0667611
Orario e tariffe:
11.00 - 19.00 [continuato / lunedì chiuso]
Ingresso 8 euro [tariffa intera ] - 5 euro [ridotto]
3 euro [ meno di 25 anni] - 11 euro [biglietto cumulativo per la mostra e la visita dei giardini).
Ingresso gratuito per i minori di 10 anni.
Catalogo della mostra edito da Drago.
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