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giovedì 19 aprile 2012

TALE E QUALE SHOW, DANILO BRUGIA FRA GLI 8 VIP IMITATORI. L'INTERVISTA DI FATTITALIANI: "TUTTI INSIEME PER DIVERTIRCI"

Dal 20 aprile per quattro venerdì sera alle 21,10 su Raiuno in "Tale e quale show", nuovo spettacolo di Carlo Conti, una giuria composta da Loretta GoggiChristian De Sica e Claudio Lippi giudicherà le performance imitatorie di otto personaggi che dovranno mettersi nei panni (con voce, trucco e parrucco) di cantanti italiani e stranieri; anche i concorrenti potranno esprimere la loro preferenza assegnando dei punti a un altro partecipante. In ogni puntata, compresa l'ultima, il vincitore riceverà un premio in denaro da devolvere in beneficenza: a gareggiare saranno Fausto Leali, Enzo De Carlo, Gabriele Cirilli, Rosalia Misseri, Gloria Guida, Luisa Corna, Serena Autieri eDanilo Brugia, che Fattitaliani ha intervistato.

Con il trucco come va...?
È la prima volta che mi confronto con una trasformazione così radicale, non mi era mai capitato. Sembrerà assurdo, ma stare seduto per ore e farsi trasformare è stancante: non pensavo fosse così difficile e stressante; alla fine, però, allo specchio c'è la soddisfazione di vedere un risultato eccellente.
Loretta Goggi in conferenza stampa ha detto che nasciamo un po' tutti imitatori...
Vero. Sono per esempio le persone che frequenti maggiormente che suscitano in te grande antipatia o che ti fanno ridere quelle che cominci ad imitare sin da piccolo. Personalmente, ricordo un'insegnante di storia dell'arte: la prendevo in giro nel suo modo di parlare compito, da professoressa rigida, dall'aspetto buffo. D'altronde lei bersagliava me con le note e i richiami e quindi mi rifacevo in questa maniera goliardica.
Voi concorrenti dovrete imitare star nazionali e internazionali (uomini o donne): tu non avrai problemi nel canto visto che lo hai studiato per anni...
Credo che la scelta di fondo degli otto concorrenti sia stata fatta su questa base e quindi sono stati chiamati personaggi con attitudini al canto ancora inespresse oppure con esperienze avute in questo settore: era lacondicio sine qua non... Concentrarsi, infatti, anche sull'imparare intonazione e tecnica della voce avrebbe reso la cosa più lunga e il tempo non c'è. Come hai detto tu, io ho studiato canto, ho iniziato cantando ed è una gioia per me partecipare al programma.
Non c'è il televoto: sei d'accordo?
Assolutamente sì. Partendo dal presupposto che siamo nel programma per divertirci, noi non dovremo subire un giudizio della giuria che è composta da persone con delle competenze. Se ci fosse stato il televoto il tutto si sarebbe trasformato in una gara vera e propria, quando invece non c'è intento di competizione.
Se dovessero fare la tua imitazione, quale tratto ti piacerebbe venisse colto di te?
A livello vocale, mi piacerebbe venisse fuori la mia voce molto presente, tenorile; a livello personale, che emergessero la mia sensibilità che - come mi dicono in molti - traspare dai miei occhi e la positività del mio carattere.
Rossella 2 si farà?
Sì, subito dopo "Tale e quale show" sarò sul set: inizieremo a girare a maggio. Giovanni Zambito.
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