Raiuno, dal 13 settembre torna "Tale e quale show". Carlo Conti timoniere di una nave che va fortissimo

Dal 13 settembre al 29 novembre torna in prima serata “Tale e quale Show”, il programma rivoluzione della scorsa stagione che per la seconda edizione conquista il Teatro 5 della Rai, il più grande in assoluto.

Deus ex machina Carlo Conti. Riconfermati Loretta Goggi, Claudio Lippi e Cristian De Sica come giurati. La Goggi ha ricordato il Grande Alighiero Noschese che le ha insegnato il mestiere ricordandole sempre che si può fare di tutto di più ma nell’imitazione si aggiunge sempre qualcos’altro”. Lippi e De Sica “La cosa più difficile è dare i giudizi perché si ha sempre paura di deludere l’interprete”.

Tale e quale show sarà il primo intrattenimento della nuova stagione, grandi attese dalle nuove star che sono tantissime. Chiara Noschese “Una casa è fatta per tornarci e sono felice di tornare in casa Rai”. Fabrizio Frizzi ha colto questa grande occasione per rimettersi in gioco e soprattutto realizzare un sogno dell’infanzia, cantare. La giovanissima Clizia Fornasier “ Ha il sapore di un vecchio programma Rai, è un vero varietà e lo vivo con la nostalgia di non aver mai vissuto gli altri”. Silvia Salemi lo definisce “Una scuola che ti fa superare ogni limite e ti insegna tutto”. Roberta Lanfranchi “Sul palco l’emozione è grandissima ma il lavoro dietro le quinte è faticosissimo”. Ci sarà anche Gabriele Cirilli (grande interprete nelle scorse stagioni di personaggi come Nikka Costa, Gnam Gnam Star, Claudio Villa, Freddy Mercury, Pavarotti, Orietta Berti, Pupo) che ogni settimana compirà una “Mission Impossible, come ad esempio interpretare nello stesso momento “I ricchi e poveri”.

Tra i personaggi da imitare quest’anno ci saranno Piero Pelù, Renzo Arbore, Rita Pavone, Marco Mengoni e molti altri.

Ai nostri microfoni, Carlo Conti ha dichiarato che il programma nasce da un’alchimia speciale e gode di un ottimo team tecnico che con grande fatica fa in modo che tutto vada per il verso giusto. “Sono il timoniere di una nave che va fortissimo”.

“Deus ex machina, fautore del successo del programma, sente una grande responsabilità?”

-Assolutamente no, la vivo con la stessa spensieratezza in cui trent’anni fa facevo Succo d’Arancia con Pieraccioni su Teleregione. La gioia e la voglia di fare questo mestiere con la consapevolezza che non sto facendo un intervento a cuore aperto perché non sono un chirurgo mi danno la facoltà di viverlo serenamente. Sognavo da bambino di fare ciò e mettendo al contrario un mestolo lo usavo come un microfono, quindi voglio godermi al massimo il fatto che sia arrivato a farlo e lo faccia ai massimi livelli. Ciò non vuol dire che si può fare alla carlona ma che si deve continuare a farlo con grande professionalità.

“Si è parlato di ricette, di ingredienti, cosa manca o cosa c’è in più a Tale e Quale?”

-Visto che funzionava tutto a meraviglia, abbiamo rifatto pari pari la ricetta dell’altra volta. Squadra che vince non si cambia, abbiamo aggiunto solo due protagonisti perché così è ancora più ricco il tutto.

“Lunedì partirà anche l’Eredità, a quando I Migliori Anni?”

Riposerà un po’, abbiamo inserito nel programma la Canzonissima che ha rinvigorito il format ma non dimentichiamo che ha vissuto tanto. Bisogna sperimentare sempre cose nuove come succede in tutto il resto del mondo.