Alberto Bassani, in
arte Acriks, è un compositore
di colonne
sonore,
polistrumentista,
DJ e produttore
romano. Con
oltre un
decennio di
carriera
scrive musiche
per Fiction Tv
tra cui "i
Cesaroni" e
"Un medico in
Famiglia" ma
anche per
numerosi spot
radio/Tv di
successo.
Collabora
inoltre come
chitarrista e
batterista per
diversi
artisti
partecipando
a
innumerevoli
festival
(Festival di
Sanremo,
Festivabar e
l'Independent
Days Festival,
per citarne
solo alcuni).
Acriks è
riuscito a
catturare i
cuori degli
appassionati
di EDM con i
suoi Djset
carismatici,
spesso
accompagnati
da strumenti
suonati dal
vivo e "Take
All Of Me" (feat Kay Alis & Sarah Siks) è
il suo primo
singolo in
rotazione
radiofonica
dal 1°
ottobre. Fattitaliani lo ha intervistato.
Complimenti
per “Take All Of Me”: come sono nate le collaborazioni che hai
coinvolto?
Grazie mille! Ho conosciuto sia Kay Alis che Sarah Siks durante dei
miei Djset in giro per l’Italia e siamo rimasti sempre in contatto,
entrambe mi hanno inviato alcune loro registrazioni che ho apprezzato
sia per la tecnica che per il colore della voce. Ho chiesto loro di
interpretare il singolo “Take All Of Me” e alla fine
sperimentando un po’, ho scoperto che l'unione delle due voci
faceva la differenza, dunque le strofe sono cantate da Sarah mentre
l’inciso è di Alis.
Quando componi ti basi soprattutto su quali elementi (stati d'animo,
momenti, luoghi...)?
Momenti e luoghi si adattano perfettamente alle mie produzioni, mi
piace raccontare o regalare atmosfere, gli stati d’animo invece
ritengo siano così intimi e personali che me li tengo per me, così
non rischio di annoiare… comunque la musica inevitabilmente è
sempre un'alchimia più o meno di tutti questi ingredienti.
Pensi anche a che cosa potrebbe provare il pubblico nell'ascoltare la
tua musica?
Sì, mi capita spesso di pensarci ma è un pensiero sul “pensiero”,
è difficile darsi una risposta…e questa mi è uscita alla
“Marzullo” ! (sorride, ndr).
Dopo tanti anni di militanza musicale perché hai deciso adesso di
pubblicare il tuo primo singolo?
In realtà questo è il primo singolo di un mio nuovo progetto, che
mette me in primo piano come produttore di musica elettronica, ma in
passato e tutt’ora mi occupo anche di altre produzioni di cantanti
o band come: Control V, Simone Patrizi, e molte altre collaborazioni
con artisti vari.
Il nome Acriks nasce da....?
Nulla in particolare, cercavo un mio nome d’arte che desse la
sensazione di acre, di aspro e allo stesso tempo una certa ritmica
nella pronuncia.
Vista la tua eclettica e pluriennale esperienza come vedi il mondo
musicale oggi in Italia? E rispetto all'estero?
Nasce la “nuova scuola” nel modo di fare musica ed è una
tendenza che cresce e matura da diversi anni ormai, le sonorità
cambiano e l’approccio dei musicisti alle stesse è sempre più
immediato, da una parte è un bene finché non si abbandona del tutto
lo studio e la tecnica del musicista, che secondo me deve rimanere
sempre alta. All’estero sembra che l'unione di strumenti veri
come chitarre, batterie etc.. ai campionatori sia una realtà molto
più consolidata, ma il talento italiano di avvicinare le corde e il
legno all’elettronica è nettamente superiore. Giovanni Zambito.
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