 16 gennaio 2011 -
  16 gennaio 2011 - Prosegue l'esposizione di collezioni statali a Palazzo Grimani, con tre dipinti del pittore più visionario della storia dell'arte: Hieronymus Bosch.Dopo il grande successo della mostra dedicata alle celebri opere di Giorgione, La Vecchia, La Tempesta e la Nuda, che hanno inaugurato l'apertura di Palazzo Grimani, come spazio espositivo permanente a Venezia, in questa magnifica sede, saranno esposti altri tre capolavori assoluti che da anni non si vedono in pubblico.Protagonista, questa volta, il pittore fiammingo più noto e intrigante della storia dell'arte: Hieronymus Bosch ('s Hertogenbosch, Olanda 1450 – 1516), di cui si potranno ammirare la Visione dell'Aldilà (1500 – 1503), il Trittico di santa Liberata (1505) e il Trittico degli eremiti (1510), provenienti da Palazzo Ducale di Venezia.Promossa dalla Soprintendenza Speciale per i Musei e le Gallerie Statali di Venezia, organizzata e prodotta da Arthemisia Group, la mostra sarà aperta a Palazzo Grimani fino al 20 marzo 2011.
Nel  2001, il Ministero per i Beni e le Attività  Culturali ha affidato la  competenza di Palazzo Grimani, acquistato dallo  Stato nel 1981, alla  Soprintendenza Speciale per il Polo Museale  Veneziano. Il palazzo,  riaperto il 20  dicembre 2008, costituisce per la città di Venezia una  novità  particolarmente preziosa di rilevanza internazionale, per  l'originalità  dell'architettura, per le decorazioni e per la storia che  ne ha  caratterizzato le vicende.Antonio Grimani, agli inizi del 1500,  dona ai figli la casa da stazio:  il complesso verrà poi completato  grazie al nipote Giovanni, patriarca  di Aquileia, e a suo fratello  Vettore, procuratore di San Marco.
È   probabile che gli stessi eredi Grimani siano intervenuti nella   progettazione  e nella decorazione del palazzo.L'architettura fonde  elementi tosco-romani con l'ambiente  veneziano: tra gli altri sono  particolarmente suggestivi la Tribuna,  già sede della bellissima  raccolta archeologica di Giovanni, il  cortile, unico per la città di  Venezia, e la bellissima scala di  accesso. Straordinarie sono le  decorazioni pittoriche. Come già per  l'architettura, i Grimani si  rivolgono ad artisti di formazione  centro-italiana: Giovanni da Udine,  Francesco e Giuseppe Salviati,  Camillo Mantovano e Federico  Zuccari.Tutto  questo rende Palazzo Grimani un edificio unico per la  storia e  l'architettura di Venezia, affascinante per l'aspetto  culturale,  artistico e storico, e, a restauro appena concluso,  finalmente aperto  come museo di se stesso e di poche, selezionatissime  opere,  esemplificative del gusto collezionistico cinquecentesco.( dal sito ufficiale di Palazzo Grimani)
 
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