Scritto con Antonella Gigantino e Francesco Frencio Fecondo (mix e master di Nick Tempest), "La mela" segna il ritorno di Army (Armando Fusco) sul mercato discografico in una veste un po' provocatoria. La canzone in vendita nei negozi digitali dal 22 luglio, molto adatta a diventare una hit estiva, tratta infatti della inclinazione dell'uomo al peccato: la voce dell'artista ben si presta ad invitare l'ipotetico interlocutore a scegliere, possedere il corpo "letto caminetto", a raccogliere spremere e bere il succo gustoso di un'arancia e a cogliere la mela... Davvero un bel pezzo, insomma. Fattitaliani è tornato a intervistare Army.
Già il titolo e le foto alludono a un'atmosfera intrigante e carezzevole allo stesso tempo... è così?
Già il titolo e le foto alludono a un'atmosfera intrigante e carezzevole allo stesso tempo... è così?
Sì, esatto: è una canzone pop d'autore che tratta il tema del peccato morbidamente, fa capire che tutti siamo tentati e trasgredire e sentirsi a volte liberi.
Chi è Adamo oggi? ed Eva?
Direi che la donna continua ad essere tentatrice, essere astuto e affascinante capace di ottenere tanto da tutti ma in alcuni settori però l'uomo la fa ancora da padrone.
Il singolo anticipa un disco completo? sulla stessa linea?
Incido senza sosta da cinque anni, una follia direi per uno sconosciuto o quasi, Ma siccome le idee non mi mancano e ora vanno di moda i singoli, allora ho pensato di lanciarne subito uno nuovo a pochi mesi di distanza dall'ultimo disco A forza di fuoco. Per l'album voglio andarci piano per i motivi suddetti e perché voglio essere più sicuro di quello che faccio.
Autori e collaboratori sono gli stessi di altre realizzazioni?
Per ora i Vidra, cioè Antonella Gigantino e Francesco Frencio Fecondo che hanno scritto La mela hanno composto un altro pezzo poi ce ne sarà uno scritto da Alessio Bonomo un cantautore napoletano che ebbe successo a Sanremo 2000 col pezzo La croce poi c'è qualche brano scritto da me.
Come penserai di promuovere "La mela"? sarebbe un "peccato" che si perdesse fra le tanti canzoni estive...
Per noi Indipendenti è difficile farsi largo, Io mi ritengo fortunato per aver ottenuto molta attenzione da quando ho iniziato, Si vede che ho partorito lavori decenti: il mio tipo di musica è poco apprezzato dalle mie parti dove si ascolta solo rock e di recente il rap tra i giovanissimi. Io canto nei bar con le basi musicali ma sono contento lo stesso, l'importante è esprimersi.
Oggi per Army qual è "La mela" cui non può proprio resistere?
La musica e... il sesso; sì, proprio così. Sono stato molto frenato da adolescente, Oggi vorrei vivere questo aspetto della vita in modo completo e sereno. Meglio l'erotismo - una forma di comunicazione importante -che la pornografia cui purtroppo ci hanno abituato a vedere al cinema e in alcune tv. Giovanni Zambito.© Riproduzione riservata
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